La scelta di Software Open Source, basato sull'adozione di formati aperti, comporta un evidente risparmio economico dovuto anche al concetto del riuso di software. Il primo vantaggio è facilmente calcolabile in termini di licenze software, abbattendo così i costi iniziali ed eliminare onerosi contratti di manutenzione, ma contemporaneamente poter godere di maggiori funzionalità, scalabilità, affidabilità e prestazioni di qualità.
Inizialmente relegato a progetti accademici e sperimentali, il Software libero ha pienamente raggiunto la maturità che, grazie alla diffusione di Internet, ha permesso che si sviluppasse una grande comunità attiva su molti progetti adottati anche da realtà governative e industriali di alto livello.
Tutti i settori produttivi ne sono interessati. In particolare la Pubblica Amministrazione, sta molto giovando di questa opportunità considerando gli indubbi vantaggi offerti rispetto al Software proprietario.
Il passaggio a software Open Source è anche una scelta per l'affermazione di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale basato sulla cooperazione, sulla condivisione della conoscenza e sulla creazione di piccole realtà di impresa.
I Software Open Source inoltre si inseriscono bene per loro natura, all'interno di un contesto tecnologico che considera i temi l'interoperabilità, l'interscambio di dati, la condivisione, l'indipendenza dentro uno scenario informatico futuro proiettato verso servizi accessibili da tutti con l'adozione di formati standard.